E che volete che vi dica, ognuno durante il calciomercato dice la sua, si esprime in maniera benevola-acida-furibonda , elabora personali teorie, commenta….
Però poi si sospende tutto. Anche il giudizio personale e si arriva ad una forma di obiettività universale.

Ogni parere espresso resta dove stava e si dà voce soltanto ai fatti che iniziano a verificarsi, a prescindere dalle percezioni.

Su una cosa, però, credo ci sia davvero universalità di giudizio: l’incredibile, incontrovertibile realtà..
Mattia Zaccagni è apparso per la prima volta con la maglia biancoceleste dopo un miliardo di notizie che davano per fatto l’affaire- Kostic.
L’ex Verona non ha mai adottato facili tattiche come limonare random con la fidanzata Nasti sui social, non ha giocato a crearsi hype intorno.

A prescindere dalla simpatia che posso provare – parecchia- dico che in nessun modo si è rivelato una sòla.
Perché oggettivamente non lo è, anzi, è ‘na bella promessa mantenuta.
Che poi duri un altro mese o una decina di anni è un altro conto, mi auguro solo non debbano esserci risvolti cringe come quelli ai quali, ahinoi, abbiamo assistito nel tempo.

Dopo sessioni di calciomercato cominciate male, continuate peggio, proprio ZACCAGNI ha dato segnali di ripresa e ci voleva proprio.
Un giocatore gradevole, uno che se lo guardi con attenzione, ti convince da subito.

Secondo quanto aveva riportato La Repubblica martedì, infatti, dopo l’ottima stagione, il suo ritorno in Nazionale a giugno sembra essere scontato.

Nessun italiano ha segnato quanto lui in Serie A e questo non può altro che essere un messaggio forte e chiaro al ct azzurro Mancini.
Zaccagni, contro la Juve ha segnato la decima rete risultando il miglior italiano in quanto rendimento sotto porta di tutto il campionato.

Ed io, nell’ agosto 2021 dopo l’ennesimo baraccume dell’ Eintracht che aveva dato appositamente una mail sbagliata a Lotito negando l’offerta della Lazio, dopo le goliardiche memorie sulla poraccitudine dei fax rotti, avevo ben capito che sarebbe stato l’ex Verona l’ultimo colpo di mercato.

Non avevo malignato, non avevo fatto previsioni, mi ero limitata ad aspettare…. e su di lui non mi ero sbagliata.
Avere ragione non mi interessa, ma preferisco rimanere sulle mie posizioni cento volte se a questo corrisponde una BIG SURPRISE per chi se la merita.

Mattia è stato il vero personaggione di questa stagione.
E non lo vedi solo dalla quantità di tifosi che lo mettono su un piedistallo in giro per il web. Lo vedi soprattutto dall’ assenza di acredine di un’altra parte del web.

Insomma, zero indifferenza, il commento te lo tira fuori e tendenzialmente te lo tira fuori pure parecchio in positivo.
Questo basta ad esaltarne implicitamente la qualità.

Per Sarri è diventato praticamente inamovibile e l’esultanza dell’arciere si è vista sui campi di mezza Italia.

A Mattia che cosa posso augurare?
Io gli auguro di viversi la lazialità a pieno, di non risparmiarsi e godersela.

E sarei felicissima se tra qualche anno potessi ancora trovarmi a parlare di lui con lo stesso entusiasmo di oggi.
Sinceramente mi basta e mi avanza.

E se ZAC continuerà così, io mi impegnerò a perdonare gli eventuali scivoloni di Lady Nasti sui social o dalla D’Urso, lo giuro.

Baci baci, Xoxo.

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